Dati Eurostat 2020, cresce la produzione di rifiuti in Europa

Dati Eurostat 2020, cresce la produzione di rifiuti in Europa

22/02/2022

L'Italia è in linea con i dati Eurostat. Ogni europeo produce in media 505 kg. Stabile il riciclo e meno discarica.

Ogni cittadino dell'Ue ha prodotto nel 2020, in media, 505 kg di rifiuti, 4 kg in più del 2019 e 38 kg in più rispetto al 1995. L'Italia è perfettamente allineata con la media Ue, con 505 kg pro capite nel 2020, in miglioramento sui 546 kg del 2005. Lo evidenziano i dati Eurostat, secondo i quali l'Unione ha generato nel 2020 225,7 milioni di tonnellate di rifiuti, 1,8 milioni in più del 2019 (+1%) e 27,7 milioni di tonnellate in più del 1995 (27,7 milioni di tonnellate).

La produzione di rifiuti varia notevolmente da Stato a Stato, in base alle differenze di reddito, di abitudini di consumo e anche nella raccolta e nel trattamento degli scarti (per esempio, alcuni Paesi raccolgono più rifiuti dai negozi e dagli uffici rispetto ad altri). 

L'ammontare di rifiuti riciclati nel 2020 è rimasto pressoché stabile, a 67 milioni di tonnellate, rispetto a 68 milioni nel 2019, corrispondenti a 151 kg a persona, come nel 2019. Rispetto al 1995, sono stati riciclati 44 milioni di tonnellate di immondizia in più (97 kg in più a persona). Anche il compostaggio è riciclo: nel 2020 sono state trasformate in compost 40 milioni di tonnellate (90 kg) a persona, quasi il triplo del 1995 (14 milioni di tonnellate in più, 33 kg a persona).

Infine, una buona notizia: malgrado l'aumento della massa di scarti prodotta, è diminuito l'ammontare totale della spazzatura finita in discarica: nel 2020 sono stati 52 milioni di tonnellate, rispetto a 121 milioni di tonnellate nel 1995, per un calo medio annuo del 4%.

 

Fonte: www-e-gazette.it