Risultati e benefici
Contrasto alla dispersione degli imballaggi in plastica e altri benefici ambientali.
L’attività di COREPLA apporta un contributo fondamentale al recupero e al riciclo dei rifiuti di imballaggi in plastica, che altrimenti andrebbero dispersi nell’ambiente. Questo impatta in modo benefico sull’ambiente, in particolare con riferimento al riutilizzo delle risorse, alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni in atmosfera. Attraverso l’impegno nella promozione di innovativi progetti per il contrasto di river e marine litter, il Consorzio concorre a preservare le risorse idriche e gli ecosistemi marini.
I risultati ottenuti sono in costante miglioramento: nonostante la raccolta in ingresso agli impianti sia sempre più ricca di materiali complessi, in Italia il riciclo aumenta e vengono recuperati anche quegli imballaggi che attualmente non hanno ancora una presenza consolidata nel riciclo meccanico e quindi nel mercato del riciclato. Nel 2023 il recupero complessivo, inteso come recupero di materia e di energia, degli imballaggi in plastica ha raggiunto le 1.254.370 t.
I benefici
Grazie al recupero degli imballaggi in plastica, non solo si evita il loro abbandono nell’ambiente, ma si consumano meno risorse naturali, si risparmia energia e si riducono le emissioni in atmosfera.
Il riciclo dei rifiuti di imballaggi in plastica permette di risparmiare sulle materie prime vergini necessarie a produrre nuova plastica.
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Materia prima vergine risparmiata (t) | 458.000 | 520.000 | 523.789 | 533.553 |
533.553 t Materia prima vergine risparmiata
Una quantità pari a 11 miliardi di flaconi in PET di detersivo da 1 l
Ma non solo, il processo di riciclo richiede meno energia di quello per la produzione di plastica vergine, generando così un risparmio energetico.
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Energia primaria risparmiata (GWh) | 9.472 | 10.867 | 10.946 | 11.150 |
11.150 GWh Energia primaria risparmiata pari a circa il 3% della produzione annua di energia primaria in Italia
La disponibilità di materia prima seconda da sostituire alla materia prima vergine genera, conseguentemente, anche benefici in termini di minori emissioni di gas climalteranti in atmosfera.
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Emissioni di CO₂eq evitate grazie al riciclo (t) | 906.000 | 879.000 | 885.406 | 901.909 |
901.909 t Emissioni di CO2eq evitate pari alle emissioni prodotte da 1.043 voli A/R Roma–Tokyo
40,3 GWh di energia elettrica prodotta pari al consumo annuo di energia elettrica di circa 25.352 famiglie italiane
Il ricorso al recupero energetico per la quota di rifiuti non riciclabili comporta, inevitabilmente, un impatto dal punto di vista delle emissioni in atmosfera. Tuttavia, vanno considerati anche i benefici derivanti dal recupero energetico, non solo in termini di mancato conferimento in discarica, ma anche di energia elettrica e termica prodotte.
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Energia elettrica prodotta da recupero energetico (GWh) | 91 | 42 | 42 | 40,3 |
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Energia elettrica prodotta da recupero energetico (GWh) | 91 | 42 | 42 | 40,3 |
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Energia termica prodotta da recupero energetico (GWh) | 183 | 86 | 93,4 | 82,6 |
| 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
| Volume in discarica evitata (mc)* | 34.440.000 | 34.572.733 | 35.653.977 | 39.713.450 |
* Il calcolo si basa sul peso medio di un metro cubo di rifiuti di imballaggi in plastica (raccolta monomateriale sfuso) pari a 30 kg
Il volume della discarica evitata corrisponde a circa 33 discariche di media dimensione, equivalenti a 42 volte il volume del Colosseo