Operatori di raccolta

Operatori di raccolta

Le indicazioni riportate sono valide dal 1° gennaio 2021. Tutti i documenti sono disponibili in questa pagina sotto "Risorse utili", alcuni sono in fase di aggiornamento.

Chi può stipulare una Convenzione con COREPLA per la raccolta differenziata?

Il Consorzio stipula convenzioni per il conferimento della raccolta differenziata urbana esclusivamente con il singolo Comune o con il soggetto - consorzio di Comuni, operatore di raccolta, ecc.- al quale il Comune ha rilasciato una delega formale, in base all’Accordo Quadro ANCI-CONAI e al suo Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica con i relativi allegati “Allegato 1” e  "Allegato distanze"  e alla sezione II della Convenzione Locale-Tipo.

La Convenzione Locale Tipo è composta da due sezioni: la prima in comune a tutti i Consorzi di Filiera e la seconda tipica di ogni Consorzio.

 

Come ci si convenziona e quali documenti servono?

Per il Comune che si convenziona direttamente è sufficiente richiedere a COREPLA la convenzione utilizzando l'apposito modulo di richiesta (Allegato E).

I soggetti diversi dal Comune devono essere in possesso, per ogni Comune che intendono inserire in convenzione: della delega, dell'eventuale subdelega, delle sezioni 1 e 2 del modulo di richiesta convenzione.

Il Comune/delegato che cede delega/subdelega ad un soggetto deve inviare la delega/subdelega stessa a mezzo PEC all'indirizzo raccolta@pec.corepla.it o tramite raccomandata A/R a COREPLA, unitamente alla eventuale revoca verso il soggetto precedentemente delegato/subdelegato.

iInfine, l’art. 4 della Convenzione Locale Tipo prevede l’obbligo per tutti i soggetti Convenzionati di comunicare alla “Banca Dati Accordo Quadro Anci-Conai 2020-2024” i dati come descritto nella sezione dedicata.

 

Per il Comune cosa cambia tra convenzione diretta e delega a un altro soggetto?

Chi stipula la convenzione è responsabile dei conferimenti a Corepla e della qualità del materiale, deve individuare e gestire il rapporto con l’eventuale Centro Comprensoriale (CC) per le operazioni di pressatura/prepulizia sostenendo i relativi costi, può partecipare alle verifiche qualitative, emette fattura e riceve i corrispettivi per i quantitativi conferiti in base alla qualità riscontrata e per le prestazioni aggiuntive svolte.

Rilasciando delega, tutte queste attività ricadono sul delegato, ma non cessa la funzione di indirizzo e controllo del Comune, che dovrebbe anche sempre verificare che i corrispettivi ricevuti dal delegato siano in qualche modo detratti dal canone dei servizi di raccolta.

 

Dove si può conferire e che costi comporta il conferimento?

La raccolta monomateriale può essere conferita direttamente sfusa ad un Centro di Selezione (CSS), senza alcun costo per il Convenzionato. Qualora per ragioni logistiche sia invece necessario utilizzare un impianto intermedio per la pressatura (Centro Comprensoriale - CC), questo deve essere identificato, contrattualizzato e pagato dal Convenzionato. Il trasporto dal CC al CSS è svolto a cure e spese di COREPLA - nel caso in cui la distanza tra il CC e il CSS sia superiore a 25 km - e al Convenzionato spetta un corrispettivo aggiuntivo per la sola pressatura (non tiene conto di eventuali attività di prepulizia).

Anche la raccolta multimateriale può essere conferita direttamente ad un CSS, ma il Convenzionato deve stipulare un contratto con l’impianto per le operazioni di separazione delle frazioni diverse dalla plastica e la gestione degli scarti. In alternativa, il multimateriale può essere conferito ad un CC che effettui anche la separazione per frazioni, dopo di che si applicano le regole del monomateriale in uscita da CC. In questo caso il Convenzionato individua il CC e sostiene ogni costo, mentre COREPLA riconosce un corrispettivo aggiuntivo per la sola pressatura.

In tutti i casi illustrati, i controlli qualitativi sono effettuati all’ingresso del CSS. Per le analisi richieste dal Convenzionato, verranno addebitati i relativi costi (disponibili nell'apposita tabella).

 

Quali sono i corrispettivi e i limiti di frazione estranea ammessi?

I corrispettivi riconosciuti da COREPLA in base all’Accordo Quadro ANCI-CONAI sono intesi come copertura dei maggiori oneri sostenuti per l’effettuazione del servizio di raccolta differenziata (prescindono quindi dal valore di mercato del materiale). Sono pagati al Convenzionato dietro invio di fattura in base ai quantitativi conferiti, alla tipologia di flussi attivati e al livello qualitativo riscontrato, riferendosi ai valori previsti dalla tabella disponibile in "Risorse utili".

Inoltre, in caso di conferimento a COREPLA di raccolta monomateriale presso CSS, per la percentuale di frazione estranea riscontrata, verranno riaddebitati dal Consorzio i costi effettivi sostenuti per ciascun impianto di destino della raccolta.

COREPLA mette a disposizione l'elenco imballaggi e frazioni estranee per conoscere cosa conferire al Consorzio e come le diverse frazioni merceologiche sono valutate durante le analisi effettuate in ingresso.

 

Come richiedere un'analisi aggiuntiva?

Il Convenzionato avrà a sua volta facoltà di richiedere un’analisi dopo ogni analisi di tipologia a) effettuata da COREPLA. Ogni analisi richiesta dal Convenzionato concorrerà alla determinazione della media da attribuire al materiale per il periodo.

Le analisi di tipologia c) dovranno essere richieste entro 5 giorni dalla data di esecuzione delle analisi di tipologia a) effettuate da COREPLA, salvo per le analisi di tipologia a) effettuate da COREPLA negli ultimi tre giorni del mese, per le quali la richiesta andrà effettuata entro i due giorni successivi alla fine del mese.

La richiesta di analisi deve essere trasmessa con apposito modulo esclusivamente via PEC all’indirizzo: convocazioni@pec.corepla.it 

Accordo Quadro e Allegato Tecnico

Risorse utili