Ricerca e sviluppo

Ricerca e sviluppo

L’impegno per migliorare la valorizzazione dei prodotti avviati al riciclo. 

L’attività di Ricerca e Sviluppo R&D del Consorzio, benché non di tipo prettamente industriale, si esplica nella collaborazione con la filiera, sia in termini di supporto tecnico per una migliore sostenibilità degli imballaggi in plastica, che di gestione di progetti per valorizzare il più possibile i prodotti avviati a riciclo.

Negli ultimi anni il COREPLA ha potenziato il suo Dipartimento di R&D per essere il catalizzatore di nuovi progetti che coinvolgano tutta la filiera degli imballaggi in plastica: 

Nuove applicazioni e collaborazioni vengono incentivate dal Consorzio, che svolge una funzione di supporto e promozione nella filiera degli imballaggi in plastica fornendo:

  • supporto tecnico alle aziende sulla sostenibilità degli imballaggi in plastica. Riconoscendo che gli imballaggi devono rispondere ad esigenze tecniche, di marketing e di costo, il Consorzio non interviene nelle scelte delle singole aziende, ma fornisce informazioni sulle modalità di gestione del fine vita degli imballaggi in plastica in Italia, il loro avvio a riciclo oppure a recupero energetico e le eventuali problematiche che una soluzione di packaging potrebbe presentare o risolvere. Queste informazioni aiutano le aziende ad effettuare scelte maggiormente consapevoli in termini di sostenibilità;
  • iniziative, sia a livello nazionale che internazionale, tese a promuovere e privilegiare il riciclo degli imballaggi in plastica e ad assicurare che le nuove soluzioni di packaging non vadano a discapito dei sistemi di raccolta e riciclo esistenti;
  • attività di formazione tecnica sulla sostenibilità degli imballaggi in plastica presso scuole ed università.

Il Dipartimento di Ricerca & Sviluppo partecipa a tavoli tecnici e gruppi di lavoro di associazioni italiane ed europee e svolge attività di formazione tecnica sulla sostenibilità degli imballaggi in plastica presso scuole e Università.

Inoltre collabora con numerose Università, Aziende e Centri di Ricerca italiani e stranieri per lo sviluppo di nuove iniziative e nuove attività nell’innovazione tecnologica di prodotti e processi. 

Tra i più significativi progetti in corso:

Laboratorio di selezione e riciclo

Il progetto, sviluppato assieme alla società CSI S.p.A. – Gruppo IMQ prevede la nascita di un laboratorio di prova in grado di valutare la selezionabilità e la riciclabilità dei diversi imballaggi in plastica. Il laboratorio, a cui seguirà l'installazione di un piccolo impianto di riciclo, potrà inoltre supportare il Consorzio sia nelle caratterizzazioni polimeriche dei flussi dei rifiuti selezionati da destinare al mondo del riciclo, sia per le attività di approfondimento di nuove tecnologie di selezione.

Valorizzazione imballaggi post-consumo in polistirolo espanso

Il progetto prevede la selezione del polistirolo espanso presente nella raccolta differenziata (principalmente vaschette per alimenti in XPS) e l’avvio a riciclo per la produzione di nuovi imballaggi.

Plastics To Plastics

COREPLA continua la valutazione delle tecnologie di depolimerizzazione e riciclo chimico, con l’obiettivo di individuare processi di riciclo non convenzionale da affiancare ai processi di riciclo meccanico, per il raggiungimento dei nuovi obiettivi di recupero degli imballaggi in plastica.

Oltre alle collaborazioni con partner industriali, sono in corso attività con Centri ricerca ed Università. In particolare, prosegue la collaborazione per:

  • l’utilizzo della tecnologia della pirolisi per la depolimerizzazione delle plastiche eterogenee, non valorizzabili tramite riciclo meccanico;
  • la produzione di materie prime da utilizzare negli impianti di cracking per la produzione di nuovi monomeri dai quali ottenere polimeri di riciclo con proprietà e caratteristiche identiche a quelle degli analoghi vergini.
Progetto RiVending

Si tratta di un progetto avviato nel 2019 per la raccolta selettiva e l’avvio a riciclo di bicchieri e palette in polistirene utilizzati nella distribuzione automatica di bevande calde, in collaborazione con Confida e Unionplast. Vai alla pagina dedicata per ulteriori approfondimenti

Valorizzazione degli imballaggi di PET misto

Proseguono le attività per la valorizzazione delle frazioni di PET misto (es. vaschette mono e multi materiale, bottiglie opache in PET), con l’obiettivo primario di verifica della riciclabilità, attraverso processi di riciclo meccanico o di riciclo chimico (depolimerizzazione).

Gassificazione

Sono in corso attività di valutazione della tecnologia di gassificazione per trasformare gli imballaggi in plastica mista, non diversamente valorizzabili, in elementi o composti chimici quali idrogeno, metanolo, ossido di carbonio, etanolo.