IL RICICLO CREATIVO: una ricchezza infinita

IL RICICLO CREATIVO: una ricchezza infinita

19/11/2021
Dalla strategia delle 3R al primo centro commerciale al mondo che vende solo oggetti riciclati: il riciclo creativo è una miniera infinita di possibilità!

Lo abbiamo visto a proposito dell’Agenda 2030: la strategia delle 3 R – Riduci, Raccogli, Ricicla – ci aiuta a vivere in modo più sostenibile e con un minore impatto sull’ambiente.

Per rinfrescare la memoria, facciamo allora un breve riepilogo:

  • RIDUCI: scegli prodotti che durano più a lungo, e facilmente riparabili. Scatole e imballaggi? Ridotti al minimo!
  • RACCOGLI: rivendi, regala, trasforma gli oggetti, prima di gettarli. Spazio alla creatività! 
  • RICICLA: oggi possiamo riciclare ben il 75% dei materiali di scarto. Per questo conferire correttamente è fondamentale, seguendo le regole della raccolta differenziata del tuo Comune!

     

Una vecchia/nuova pratica

Adesso, fermatevi un attimo a pensare: quante volte vi è capitato di gettare via oggetti ancora in buone condizioni, ma che semplicemente non usavate più? Eppure, ricorrendo a un po’ d’immaginazione e fantasia, quanti nuovi usi creativi potrebbero avere! Dunque, perché non pensare di allungare loro la vita?

Quella del riciclo creativo è una buona pratica nata nel passato, quando le disponibilità economiche erano limitate, che è però tornata prepotentemente attuale anche nel mondo occidentale per un motivo completamente opposto: il benessere infatti ci ha portati ad accumulare troppo e, di conseguenza, a produrre troppi e inquinanti rifiuti!

 

Qualche consiglio?

  • Il cartone del rotolo della carta assorbente, una volta esaurita la carta, diventa un’ottima protezione per il coltello del pane: infili il coltello nel rotolo, lo schiacci e pieghi la punta, fermandola con un po’ di nastro adesivo. Il coltello uscirà/entrerà facilmente, e nessuno rischierà inavvertitamente di tagliarsi!
  • Hai presente la retina dentro cui sono confezionati i limoni? Diventa un’ottima spugna per pulire con delicatezza le pentole, in compagnia di acqua e detersivo.
  • Lo sapevi che… la buccia della banana è ottima per pulire e lucidare le scarpe? Oppure, se immersa un giorno intero in acqua, diventa un fantastico nutrimento da versare nei tuoi vasi di fiori.
  • Contenitori e bottiglie in plastica, opportunamente tagliati e decorati anche con l’utilizzo di pennarelli e nastri colorati, diventano originali vasi da fiori.

Queste sono solo alcune idee di ciò che è possibile fare grazie alla fantasia e all’ingegno. E ricordate: il riciclo creativo non ha confini e il risultato sarà sempre positivo, perché in ogni caso avrete contribuito a creare meno rifiuti. L’ambiente ve ne sarà grato!

 

Il centro commerciale ReTuna Återbruksgalleria | Foto by https://www.kikilab.it/
Il centro commerciale ReTuna Återbruksgalleria | Foto by https://www.kikilab.it/

Un centro commerciale

A proposito di riciclo, sapevate che in Svezia, nella cittadina di Eskilstuna, nel 2015 è stato aperto il primo centro commerciale al mondo che vende solo oggetti riciclati, dove è quindi possibile fare shopping nel pieno rispetto dell’ambiente?

Il centro commerciale ReTuna Återbruksgalleria – questo il suo nome – offre ai suoi clienti vecchi oggetti che, dopo un intervento di restauro e di riciclo creativo, trovano nuova vita!

La particolarità di questo centro commerciale è anche quella di essere stato costruito nei pressi di un centro di smaltimento rifiuti; così, anziché smaltire i rifiuti, i cittadini possono consegnarli al deposito del centro commerciale, che li valuterà e interverrà per dare agli oggetti una seconda vita.

Dall’elettronica ai vestiti, dai mobili ai giocattoli, ogni giorno i 14 negozi del centro commerciale ricevono una media di 700 visitatori: solo nel 2020 il centro commerciale ha fatturato 1,8 milioni di dollari, soldi che sono stati ricavati da prodotti che sarebbero finiti letteralmente nell’immondizia!

Questo deve far riflettere, su quanto ancora hanno da dire oggetti che troppo spesso e troppo ingenuamente ci troviamo a gettar via.