A cosa giochiamo?

A cosa giochiamo?

17/01/2022
Essendo abituati a una grande disponibilità di risorse, in grado di soddisfare problemi e bisogni quotidiani, spesso non utilizziamo la nostra capacità creativa. Proviamo allora a dar sfogo all’immaginazione per far comprendere alla classe che può diventare un’abilità fondamentale.

A chi si rivolge

Scuola primaria (secondo ciclo: classi III-IV-V).

Temi affrontati

  • La creatività.
  • La capacità di lavorare e creare in gruppo.
  • Trasformare un rifiuto in risorsa.
  • Il riciclo.

Finalità dell’attività

Partendo da materiali plastici di recupero, gli alunni scopriranno che il divertimento, specie se condiviso, può scaturire anche da oggetti semplici e che di norma sarebbero scartati come rifiuti, toccando con mano le potenzialità del riciclo.

Di cosa abbiamo bisogno

  • Imballi e oggetti vari di plastica
  • Spago
  • Forbici
  • Colla
  • Nastro adesivo

Svolgimento dell’attività

  • Dopo aver introdotto lo scopo dell’attività, dividete la classe in piccoli gruppi (max 4 alunni per gruppo).
  • Ogni gruppo può utilizzare gli oggetti e gli imballi a disposizione per realizzare il proprio gioco.
  • Dopo che ogni gruppo ha terminato, deve illustrare il proprio gioco agli altri.
  • Ogni gruppo voterà, per alzata di mano, il gioco più divertente (ogni gruppo dovrà necessariamente votare per un altro, e non per sé).
  • Tutta la classe gioca al gioco vincitore.
  • Alla fine del gioco, facciamo una riflessione collettiva sulle potenzialità che ancora hanno oggetti classificati come rifiuto, e su quanto sia importante oggi fare la raccolta differenziata, così da agevolare il riciclo.

Riflessioni post attività

La creatività è un’arma invincibile per abbattere l’enorme produzione di rifiuti, e ognuno di noi può metterla in atto tutti i giorni, a casa e a scuola!

 

Foto di copertina by National Cancer Institute on Unsplash