
Il riciclo parte da una corretta raccolta differenziata: impariamo a farla al meglio!
L’infradito in plastica va o no nel bidone della plastica? E il sacchetto delle patatine? Facciamo un po’ di chiarezza, ripassando insieme le 7 regole base per una vita in perfetta armonia con l’ambiente!
Ce lo dice l’ambiente e, se ci mettiamo in ascolto, anche il Grillo Parlante del nostro stesso senso civico:
per vivere in armonia con la natura è necessario riciclare!
Ma quando si tratta di plastica occorre usare il cervello, come ci ricorda l’efficace campagna di questo video:
Contrariamente a quanto pensano in molti, infatti, non tutto quello che è di plastica va nel cassonetto di raccolta della plastica. Infatti, ci devono essere conferiti solo gli imballaggi, ossia quei manufatti nati per contenere, trasportare e proteggere, per i quali è stato corrisposto il Contributo ambientale Conai (Cac). Per evitare qualsiasi confusione, ecco una lista di oggetti che vanno nella raccolta differenziata della plastica, una volta esaurito il loro compito:
- BOTTIGLIE DI ACQUA MINERALE, LATTE, BIBITE E OLIO;
- FLACONI E DISPENSER PER DETERSIVI, SAPONI E COSMETICI;
- CONTENITORI PER SALSE, CREME E YOGURT;
- VASCHETTE PER ALIMENTI;
- BLISTER E INVOLUCRI SAGOMATI;
- BUSTE E SACCHETTI PER PASTA, PATATINE, CARAMELLE, VERDURE E SURGELATI;
- RETI PER FRUTTA E VERDURA;
- PELLICOLE TRASPARENTI;
- BICCHIERI MONOUSO (svuotati);
- SACCHI PER PRODOTTI DA GIARDINAGGIO, PER DETERSIVI E ALIMENTI PER ANIMALI;
- VASI DA FIORI E PIANTINE UTILIZZATI SOLO PER LA VENDITA E IL TRASPORTO;
- MATERIALI PER LA PROTEZIONE E IL TRASPORTO DELLE MERCI (pellicole, pluriball, “chips” in polistirolo).
Tutti gli altri oggetti di plastica, invece, devono essere gettati nel bidone dell’indifferenziato o, soprattutto se ingombranti, occorre seguire le indicazioni specifiche del proprio Comune. Facile, no? Da ricordare inoltre, in particolare per le stoviglie monouso come piatti e bicchieri, di leggere bene l’etichetta: facciamo attenzione a non inserire plastica biodegradabile e compostabile nella raccolta della plastica!
Il riciclo, dunque, è insieme al riuso e al recupero una prova tangibile di grande responsabilità e senso civico, e di amore e rispetto verso la Natura. Ma oltre a conferire correttamente i rifiuti, cosa possiamo fare tutti i giorni per rispettare l’ambiente? Ecco un piccolo decalogo di regole ecologiche da seguire, talmente semplici e immediate, che vi renderete subito conto di quanto poco ci voglia per fare tanto bene a noi, e al mondo.
REGOLA 2: CONSERVA!
Tanti contenitori possono rivelarsi ancora utili per contenere e trasportare cibo, bevande e piccoli oggetti: perché non dar loro più possibilità d’uso? Spesso basta lavarli (senza però sprecare troppa acqua) e tornano come nuovi!

Le news e gli eventi più recenti







