Plogging: lo sport che fa bene a te e all’ambiente

Plogging: lo sport che fa bene a te e all’ambiente

19/11/2021
Scaldiamo i muscoli per la gara più green che c’è: vi presentiamo il Plogging, nato in Svezia ma diffuso in tutto il mondo!

Che lo sport sia benefico per la nostra salute, è ormai un dato di fatto. Ma che esista una disciplina in grado di far bene anche all’ambiente, beh, questa è davvero una bellissima novità!

Dalla Svezia con furore!

E così, proprio nel Paese scandinavo comprendente migliaia di isole lungo la costa e laghi nell'entroterra, oltre a vaste foreste boreali e rilievi glaciali – sì, stiamo parlando della Svezia! – nasce il Plogging!

Ideato dalla mente illuminata di Erik Ahlström, utente Instagram, questa disciplina consiste nel raccogliere i rifiuti mentre si corre. Il buffo nome nasce dalla combinazione delle parole svedesi "plocka upp" (raccogliere) e "jogging', ed è facile immaginare come sia venuta in mente questa particolare attività al suo creatore Erik: una semplice, profonda e motivata preoccupazione per il crescente inquinamento.

 

Piccole idee possono cambiare il mondo

Così, semplicemente aprendo gli occhi e osservando ciò che sta succedendo, piccole idee nascono, e possono cambiare il mondo; ad oggi, oltre 20mila persone già praticano il Plogging ogni giorno, in oltre 100 Paesi diversi. Sì, perché se da un lato è un’ottima attività per allenare muscoli e coordinazione, dall’altra ha la capacità di ripulire anche grandi aree.

Secondo una ricerca effettuata da Brooks, marchio leader di calzature da running, solo in Italia la corsa viene praticata più o meno abitualmente da ben 6 milioni di persone: immaginate se anche solo la metà di queste si mettesse, durante il consueto esercizio, a raccogliere i rifiuti!

 

Prima edizione del Campionato Mondiale di Plogging

Come è giusto che accada, questa buona idea è stata portata anche in Italia dove, dal 1 a 3 ottobre, sul territorio dei sette Comuni della Val Pellice (Alpi Torinesi), si è tenuta la prima edizione del Campionato Mondiale di Plogging, manifestazione sostenuta, tra gli altri, anche da Corepla.

100 i partecipanti, valutati seguendo 3 parametri:

  • la distanza percorsa
  • il dislivello positivo
  • i rifiuti raccolti, trasformati in CO2 equivalente risparmiata

Già la selezione degli atleti, avvenuta attraverso 5 gare qualificanti, ha portato giovamento all’ambiente, in quanto hanno raccolto e differenziato oltre 60 kg di rifiuti abbandonati, consentendo di risparmiare approssimativamente 89 kg di CO2!

Al termine dei tre giorni di attività la bilancia ha segnato ben 795 kg di nuove risorse recuperate dagli ecorunners per un totale di circa 1.140 kg di CO2 equivalente non emessa in atmosfera. 

A questi splendidi risultati vanno aggiunti quelli non quantificabili ottenuti grazie alla sensibilizzazione della popolazione incontrata, a partire dai ragazzi e dalle scuole.

Non dobbiamo infatti dimenticare che la prima regola rimane quella di gettare sempre i rifiuti negli appositi contenitori, stando ben attenti a seguire le regole della raccolta differenziata stabilite dal proprio Comune.

Fatto questo, poi, potremo iniziare a fare Plogging per aiutare ancora più concretamente l’ambiente!

Qui maggiori info sul Campionato Mondiale di Plogging.

 

Foto di copertina by Jenny Hill on Unsplash