In due anni raccolte oltre 25 tonnellate di rifiuti in mare

In due anni raccolte oltre 25 tonnellate di rifiuti in mare

08/06/2021

Presentati i risultati del progetto “Fishing for litter” per il recupero della plastica in mare: donati al Comune di Fiumicino nuovi arredi urbani realizzati con la plastica riciclata e consegnato ai pescherecci il logo “Pesca Responsabile” per la tutela del patrimonio marino del Lazio

Questa mattina il presidente Nicola Zingaretti ha illustrato i risultati del progetto Fishing for litter per il recupero e il riciclo della plastica raccolta in mare dai pescherecci durante le operazioni di pesca. Presenti all’iniziativa anche il presidente di Corepla, Giorgio Quagliuolo, l’assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti, Massimiliano Valeriani, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centrale, Andrea Annunziata, il direttore Marittimo del Lazio, Francesco Tomas, il direttore generale di Arpa Lazio, Marco Lupo, il responsabile Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, e il responsabile della Cooperativa pescatori Agci Agrital, Roberto Arciprete.

“Il marine litter è una grave emergenza globale e come tale va affrontata su più fronti, coinvolgendo istituzioni, imprese e cittadini locali in una rete di sensibilizzazione e impegno, nella convinzione che un ambiente più sano sia una responsabilità individuale e collettiva – ha dichiarato Giorgio Quagliuolo, presidente di Corepla –. Il progetto vuole porre le basi per un intervento sostenibile nel tempo e soprattutto replicabile per gli altri litorali partendo dal basso per raggiungere obiettivi importanti per tutto il territorio nazionale. Il prezioso lavoro di sensibilizzazione che Corepla porta avanti col supporto delle Istituzioni, degli stakeholders territoriali e dei pescatori ha portato anche in questo caso al raggiungimento di un risultato notevole: dei 25.000 kg di plastica raccolti, solo il 34% è costituito da imballaggi in plastica. Educare a una corretta raccolta differenziata, aumentare la quota di riciclaggio dei rifiuti e promuovere una rapida transizione verso sistemi di economia circolare sono le azioni chiave per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e salvaguardare il nostro Pianeta”.

Sono 26 i pescherecci coinvolti nel progetto, ma nei prossimi giorni verrà ampliato all’intera flotta di Fiumicino e Civitavecchia, per poi arrivare ad estenderlo anche al porto di Gaeta. In due anni sono state raccolte oltre 25 tonnellate di rifiuti in mare - recuperate con le reti dei pescatori tra i 16 e 120 metri di fondale e una distanza da 3 a 14 miglia dalla costa, lungo il litorale laziale da Anzio a Civitavecchia – che risultano così composte:

  • 22% tubi di gomma
  • 17% film in plastica
  • 16% reti da pesca e da cantiere
  • 15% bottiglie in plastica
  • 14% stracci e corde in canapa
  • 15% altro (acciaio, materiale organico, tetrapak, alluminio)

Tutto il materiale raccolto e selezionato per tipologia di plastica viene inviato a un centro specializzato per valutarne la riciclabilità e ottenere nuova materia prima. Con la nuova plastica riciclata è stato possibile realizzare degli arredi urbani, che sono stati donati al Comune di Fiumicino e posizionati lungo la passeggiata sulla banchina di via Torre Clementina.

Nel corso dell’iniziativa, inoltre, è stato consegnato ai comandanti dei pescherecci coinvolti nel progetto il logo “Pesca Responsabile”, come riconoscimento per l’impegno e il contributo fornito nella pulizia e nella salvaguardia del patrimonio marino del Lazio.

La manifestazione, infine, ha visto la partecipazione di alcune classi della scuola elementare di Fiumicino, che hanno partecipato a laboratori didattici curati da Legambiente sul tema della raccolta differenziata e della sostenibilità ambientale, al termine dei quali sono stati distribuiti il fumetto di “Capitan Ambiente” realizzato dalla Regione Lazio e tanti altri gadget in plastica riciclata realizzati da Corepla.